Il carburante sostenibile per l’aviazione (SAF), noto anche come carburante aereo alternativo, descrive i carburanti aerei non convenzionali derivati da risorse rinnovabili, noti come materie prime. A differenza dei tradizionali carburanti aerei a base di combustibili fossili, SAF utilizza materie prime alternative e viene prodotto attraverso varie tecnologie, note come processo di elaborazione.
Il SAF è una sostituzione di carburante a richiesta, il che significa che può essere miscelato con il carburante aereo convenzionale nei motori degli aeromobili attuali senza necessitare di modifiche. Questa sostituzione offre una soluzione immediata per contribuire a ridurre le emissioni del ciclo di vita dovute all’aviazione. Il SAF ha il potenziale di fornire una riduzione delle emissioni del ciclo di vita fino all’80% rispetto al carburante aereo tradizionale che sostituisce.
Ulteriori informazioni sul SAF
Come viene prodotto il SAF?
Il carburante SAF viene prodotto utilizzando tecnologie di conversione che trasformano una serie di materie prime in combustibile adatto per gli aeromobili. Queste tecnologie di conversione vengono definite anche processo di elaborazione.
Il processo di lavorazione più comune oggi è quello di idrogenazione degli esteri e degli acidi grassi (Hydroprocessed Esters and Fatty Acids, HEFA), che affina oli, rifiuti e grassi in SAF utilizzando un processo a base di idrogeno. Altri includono i processi Fischer-Tropsch (FT) e Alcohol-to-Jet (AtJ), che utilizzano reazioni chimiche catalitiche. Inoltre, il SAF può essere prodotto senza ampie modifiche infrastrutturali tramite la co-elaborazione, ovvero l’elaborazione simultanea di combustibili utilizzando materie prime non petrolifere e petrolifere presso le raffinerie di combustibile esistenti.
Con la crescita dello sviluppo e dell’adozione di SAF, le materie prime e le tecnologie di produzione si evolveranno. I futuri progressi potrebbero includere l’eSAF, creato catturando il carbonio atmosferico e convertendolo in combustibile.
In che modo il SAF riduce le emissioni?
Oggi, tutti i SAF prodotti in commercio sul mercato sfruttano le materie prime biogeniche, note anche come biomassa. Le materie prime biogeniche sono materiali organici rinnovabili provenienti da piante e animali, tra cui silvicoltura e residui agricoli, rifiuti solidi urbani, olio da cucina esausto, ecc.
Al contrario, la produzione del carburante aereo tradizionale richiede l’estrazione di combustibili fossili, con il conseguente rilascio di carbonio che era stato intrappolato nel sottosuolo per milioni di anni. Quando bruciato, il SAF e il carburante aereo tradizionale producono livelli di emissioni simili, ma le emissioni generate dal SAF fanno già parte del ciclo del carbonio (perché sono fatte di biomassa) e non sono estratte appositamente per la creazione di carburante per l’aviazione. Ciò comporta una riduzione delle emissioni quando si utilizza il SAF rispetto al carburante aereo tradizionale se considerato durante il ciclo di vita del carburante.